Prof. Francesco Fedele

Posizione
Direttore di Dipartimento di Cardiologia


Specializzazione
Cardiologia


Azienda Ospedaliera o Università
Policlinico Umberto I - La Sapienza


Orario visite
Lunedì, Giovedì e Venerdì 15.00 - 19.00


L’équipe cardiologica coordinata dal Prof. Francesco Fedele si propone di garantire una moderna e sempre aggiornata gestione clinica del paziente cardiologico, pronta ad intervenire a 360° al fine di:

  1. identificare precocemente pazienti a rischio di patologie cardiovascolari attraverso un accurato screening dei fattori di rischio. L’obiettivo di prevenire le
    patologie cardiache e di limitarne la loro progressione è reso possibile grazie a metodiche strumentali come:

    • l’ecocardiografia Doppler transtoracica e transesofagea
    • l’ecostress farmacologico
    • l’ecostress da sforzo,
    • il monitoraggio Holter delle 24 ore e dei 6 giorni,
    • il loop-recorder impiantabile.
  2. valutare mediante diagnostica non-invasiva ed invasiva il danno d’organo cardiovascolare. Per tale finalità sono ampiamente impiegate non solo tecniche strumentali oramai tradizionali ma anche tecniche più avanzate quali: la TAC per lo studio non invasivo delle coronarie
    la Risonanza Magnetica Nucleare per la caratterizzazione tissutale miocardica e per lo studio non invasivo della perfusione cardiaca.
    Per quanto riguarda la diagnostica invasiva ed, in particolar modo, la cardiopatia ischemica, è possibile effettuare:

    • lo studio angiografico delle coronarie
    • l’ecografia intravascolare (IVUS)
    • studio dei flussi intracoronarici (FFR)
    • l’angioplastica coronarica
    • l’impianto di stent
  3. valutare nei pazienti con scompenso cardiaco la possibilità di recupero funzionale e realizzare il miglioramento della funzione cardiaca attraverso interventi terapeutici farmacologici e non farmacologici con l’impiego di pace-maker con funzione bicamerale e defibrillatoria.

 

L’équipe cardiologica del Prof. Francesco Fedele svolge attività operatoria per le seguenti patologie:

le malformazioni cardiache, dove sono previste le chiusure percutanee del forame ovale pervio e del difetto interatriale;
i difetti del sistema di conduzione, che potranno essere corretti con l’impianto di pacemaker;
sono disponibili studi elettrofisiologici ed interventi con tecniche di ablazione percutanea sulle aritmie come la fibrillazione atriale, il flutter atriale, le tachicardie sopraventricolari e le tachicardie ventricolari nonché sulle vie anomale del Wolf-Parkinson-White;
sono programmabili cardioversioni elettriche, in sedazione profonda, con assistenza anestesiologica;
particolare attenzione è rivolta alle patologie cardiologiche rare ed alla loro diagnosi precoce come la sindrome di Brugada, la sindrome del QT corto e del QT lungo, la cardiopatia aritmogena del ventricolo destro, l’ipertensione polmonare, il ventricolo sinistro non compatto, l’amiloidosi cardiaca, l’ipertensione arteriosa secondaria, la cardiomiopatia ipertrofica, le miocarditi e la sindrome di Takotsubo.
L’équipe è in grado di mettere in atto tutti gli interventi tempestivi ai fini di garantire un’efficace protezione al cuore ed impedire il suo progressivo deterioramento, inevitabile senza l’attenzione dovuta al riconoscimento dell’evoluzione della malattia.