23 Ottobre 2025
La colonscopia è un esame diagnostico di fondamentale importanza per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore del colon-retto. Attraverso un sottile endoscopio flessibile dotato di telecamera, il medico può esplorare l’intero colon, individuare eventuali anomalie e rimuovere polipi prima che possano evolvere in forme tumorali. Comprendere quando sottoporsi a questo esame è essenziale per ridurre il rischio di sviluppare patologie gravi.
Colonscopia e prevenzione
Il tumore del colon-retto è tra i più diffusi in Italia, ma è anche uno dei più prevenibili. La colonscopia non solo permette di identificare precocemente polipi e lesioni, ma consente di intervenire subito con la loro asportazione, abbattendo significativamente il rischio di progressione verso forme maligne.
Screening: sangue occulto e colonscopia
Nella popolazione generale lo screening inizia solitamente con il test del sangue occulto nelle feci, raccomandato a partire dai 50 anni e da ripetere ogni due anni. Se il test risulta positivo, la colonscopia rappresenta l’esame di approfondimento indispensabile per chiarire la causa del sanguinamento e intervenire tempestivamente. Anche la colonscopia può essere usata come mezzo di screening, anche se decisamente più invasivo come primo approccio: viene consigliata ogni 5 anni nelle persone con sintomi specifici o con famigliarità per il tumore del colon.
Quando fare la colonscopia preventiva
La tempistica della colonscopia dipende da età, fattori di rischio e storia clinica. Le linee guida consigliano:
- Dai 50 anni in su, anche in assenza di sintomi, come parte dei programmi di screening della popolazione generale, alternativa più invasiva, ma anche più specifica, rispetto alla ricerca del sangue occulto.
- Prima dei 50 anni, se sono presenti fattori di rischio come familiarità per tumore del colon-retto, polipi rilevati in precedenti esami o malattie infiammatorie croniche intestinali.
- Ogni 10 anni in caso di esame negativo e assenza di rischi aggiuntivi. La frequenza viene invece ridotta se vengono riscontrati polipi o altre alterazioni, secondo le indicazioni del gastroenterologo.
Sintomi che richiedono un controllo immediato
Oltre alle raccomandazioni preventive, ci sono situazioni che richiedono una colonscopia anche in età più giovane:
- presenza di sangue nelle feci;
- cambiamenti improvvisi delle abitudini intestinali (stitichezza o diarrea persistenti);
- dolori addominali ricorrenti o inspiegati;
- anemia da carenza di ferro senza causa apparente.
Preparazione ed esame
La colonscopia richiede una preparazione intestinale accurata nei giorni precedenti, con dieta specifica e lassativi per pulire l’intestino. L’esame viene generalmente eseguito in sedazione, che riduce ansia e fastidio, garantendo comfort al paziente. La durata media è di 30-40 minuti e consente la dimissione in giornata.
Perché la sedazione
La sedazione permette di svolgere la colonscopia in un contesto di maggiore comfort: la sensazione di dolore è attenuata e molti pazienti non ricordano quasi nulla dell’esame: si riduce l’ansia pre esame, c’è una maggiore collaborazione del paziente anche nelle procedure più complesse, l’esperienza del paziente è complessivamente più serena.
Durante tutta la procedura, il paziente è monitorato con controllo della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca e dell’ossigenazione.
La preparazione intestinale non cambia rispetto alla colonscopia tradizionale e prevede una dieta specifica e lassativi nei giorni precedenti. Dopo l’esame, il paziente rimane in osservazione fino alla completa ripresa dalla sedazione, che avviene solitamente entro poche ore. È consigliato farsi accompagnare e non guidare per il resto della giornata.
Il ruolo di Villa Margherita
Alla Clinica Villa Margherita la colonscopia viene eseguita con apparecchiature moderne da specialisti esperti, in un contesto sicuro e accogliente. I pazienti vengono seguiti passo dopo passo: dalla preparazione all’esame, eseguito sempre in sedazione, fino al follow-up.
Conclusioni
La colonscopia preventiva è uno strumento cardine nella lotta contro il tumore del colon-retto. Effettuarla al momento giusto, in base all’età e ai fattori di rischio, significa proteggere la propria salute e agire con tempestività. Villa Margherita offre competenza, tecnologia e un approccio personalizzato per accompagnare ogni paziente in un percorso di prevenzione efficace e sicuro.