16 Giugno 2022
La mano è un organo di senso estremamente complesso, fondamentale per lo svolgimento delle principali attività quotidiane. In caso di lesioni, traumi o patologie che ne compromettano il normale funzionamento è fondamentale rivolgersi a uno specialista in chirurgia della mano, un professionista in grado di intervenire a 360° sul distretto che comprende la mano, il polso e l’avambraccio, un articolato insieme di ossa, tendini, muscoli e legamenti, nonché vasi e nervi.
Per saperne di più, abbiamo intervistato il dott. Lucian Lior Marcovici, Dirigente Medico presso l’UOSD Chirurgia della Mano e Microchirurgia dell’Ospedale Israelitico di Roma, Specialista in Ortopedia e Traumatologia, Chirurgo della Mano e del Polso presso la Clinica Privata Villa Margherita. Autore di numerose pubblicazioni internazionali, membro del gruppo di studio delle patologie del polso della Società Italiana di Chirurgia della Mano – SICM e Vice Direttore del “Corso nazionale di artroscopia di polso” promosso dalla SICM, il dott. Marcovici è uno dei pochi specialisti in Italia a trattare le patologie del polso mediante l’artroscopia di polso, una tecnica mininvasiva e innovativa, che permette di eseguire con estrema precisione complesse riparazioni e ricostruzioni all’interno del polso.
Dott. Marcovici, di cosa si occupa il chirurgo della mano?
Il chirurgo della mano può essere un chirurgo plastico o un ortopedico specializzato, come nel mio caso, che si perfeziona in chirurgia della mano attraverso corsi di formazione ed esperienze lavorative in centri specializzati, in Italia e all’estero. È importante sapere che il chirurgo della mano tratta le patologie che colpiscono mano, polso e avanbraccio, quindi il distretto che arriva dalle dita al gomito. Lo specialista deve essere in grado di trattare tutte le strutture che questo distretto comprende, quindi, ossa, tendini, muscoli, articolazioni e legamenti, ma anche le strutture vascolo-nervose che lo attraversano.
Il chirurgo della mano effettua un percorso attraverso il quale acquisisce competenze ortopediche, plastiche e microchirurgiche. Questo gli permette di eseguire interventi molto delicati e complessi, senza dover ricorrere ad altri specialisti. Presso il Centro di Chirurgia della Mano di Villa Margherita eseguiamo interventi di chirurgia mininvasiva, chirurgia artroscopica, ricostruzione microchirurgica dei nervi e dei vasi della mano.
Come si svolge il percorso del paziente a Villa Margherita?
Quando il paziente viene in visita, oltre a un’attenta raccolta anamnestica, somministriamo dei questionari di valutazione ed eseguiamo degli specifici test clinici. In base al risultato dei test, si pone un sospetto diagnostico che poi dovrà essere confermato attraverso delle indagini diagnostiche mirate (ecografie, radiografie con proiezioni specifiche, esame TC e risonanza magnetica ad alto campo, che può essere associata o meno alla somministrazione di mezzo di contrasto).
A Villa Margherita abbiamo dei macchinari diagnostici di ultima generazione, che ci permettono di studiare la mano e il polso in maniera estremamente precisa, per formulare diagnosi più accurate e scegliere il tipo di intervento più idoneo.
Cosa contraddistingue Villa Margherita dalle altre strutture che si occupano di chirurgia della mano?
In primo luogo, l’utilizzo di tecniche innovative, come l’artroscopia di polso e le tecniche mininvasive nel trattamento delle patologie sportive della mano e del polso. Tra i nostri pazienti vi sono molti sportivi, professionisti e amatoriali (ginnasti, persone che praticano sport di contatto come boxe o arti marziali, tennisti, cestisti, pallavolisti ecc.), che traggono un beneficio importante, sia in termini di velocità di ripresa che di recupero funzionale. Un altro aspetto che contraddistingue il nostro centro è il trattamento delle patologie traumatiche della mano e del polso. Attraverso l’utilizzo di dispositivi di ultima generazione, trattiamo lesioni e fratture complesse, garantendo un recupero funzionale ottimale al paziente.
Quali sono i vantaggi per il paziente che si rivolge alla Clinica?
Le tecniche mininvasive permettono di effettuare interventi estremamente puliti e precisi, riducendo al minimo il rischio di infezioni e facilitando il decorso postoperatorio. L’utilizzo di dispositivi di ultima generazione permette al paziente di avere un trattamento più accurato. A Villa Margherita ci avvaliamo di sistemi di anestesia innovativi, che interessano solo il distretto trattato.
L’anestesia periferica è molto funzionale, perché il paziente rimane vigile e può collaborare attivamente, permettendo al chirurgo di verificare la riuscita dell’intervento in tempo reale. Abbiamo appurato che, se riduciamo al minimo la quantità di farmaci somministrati durante l’intervento, il paziente comunque non sente dolore. Allo stesso tempo, non subisce effetti collaterali come la nausea e lo stordimento, comuni quando ci si risveglia da un’anestesia generale. L’intervento in anestesia locale o locoregionale, inoltre, assicura un decorso postoperatorio breve e permette di non dover ricorrere alla degenza.
In questo particolare periodo, la possibilità di effettuare interventi di chirurgia della mano sempre in day hospital rappresenta un valore aggiunto per Villa Margherita e un’ulteriore garanzia di sicurezza per il paziente, che non viene esposto al rischio di contagio e al disagio di una prolungata permanenza in un ambiente sanitario.
Come si svolge il percorso riabilitativo?
Già in sala operatoria, o a qualche giorno di distanza dall’intervento, al paziente viene posizionato un tutore realizzato su misura, specifico per il tipo di operazione subita. L’utilizzo di tecniche mininvasive permette di iniziare il percorso riabilitativo in tempi molto brevi. Il paziente viene seguito da professionisti certificati in riabilitazione della mano, un team di fisioterapisti specializzati con cui Villa Margherita ha un rapporto consolidato di collaborazione e di fiducia.
Per maggiori informazioni o prendere un appuntamento, contattaci!
Tel: 06.86.27.58.10
E-mail: info@clinicavillamargherita.it
