Nuovi strumenti nella lotta al tumore al seno: diagnosi sempre più precoce grazie alla nuova metodica 3D


  • Dott.ssa Annelisa Marsella

La Casa di Cura Villa Margherita ha realizzato negli ultimi anni un Centro di Diagnostica Senologica acquisendo tutte le più moderne apparecchiature rivolte alla diagnosi integrata della patologia mammaria ed avvalendosi di professionisti che si sono da sempre dedicati a tale settore operando nelle strutture ospedaliere di maggior prestigio. Questo reparto è ormai una realtà consolidata ed è divenuto punto di riferimento e consulenza di numerosi operatori del settore.
Obiettivo del centro è la prevenzione del tumore della mammella, la sorveglianza delle donne ad alto rischio e la gestione della malattia a qualsiasi stadio in un contesto multidisciplinare.

Fin dalla sua apertura il Centro ha acquisito un mammografo di ultima generazione e di tecnologia d’avanguardia che consente l’esecuzione di esami sia con tecnica digitale diretta 2D che con tomosintesi, in quanto questa tecnica riveste ormai un ruolo prioritario nella diagnosi precoce delle patologie del seno.
La tomosintesi della mammella (Digital Breast Tomosynthesis – DBT) è una tecnologia diagnostica digitale tridimensionale, evoluzione dell’attuale e ben conosciuta mammografia, con la quale le immagini vengono acquisite da diverse angolazioni, stratificate e poi ricostruite. Il risultato finale consiste in un insieme di strati che comprendono l’intera mammella, successivamente visualizzati, analogamente a quanto avviene con la TC, uno per uno o in sequenza dinamica su monitor di lettura dedicati (workstation).
Il grande vantaggio di questa metodica – spiega la Dott.ssa Annelisa Marsella del Centro di Diagnostica Senologica – è l’eliminazione della sovrapposizione delle varie strutture mammarie che spesso rende difficoltosa l’interpretazione delle immagini 2D, consentendo l’individuazione di lesioni anche molto piccole che potrebbero altrimenti sfuggire alla mammografia tradizionale.
Si ottiene quindi un aumento dell’accuratezza diagnostica, in quanto si riescono ad individuare sia lesioni più piccole che lievi alterazioni che indicano la presenza di un tumore che potrebbero essere altrimenti mascherate. Inoltre si possono risolvere dubbi in una lesione sospetta, fornendo informazioni più dettagliate sulla forma, sui margini, retrazioni tissutali o irregolarità ed aiutando quindi nella caratterizzazione delle lesione stessa.
In sintesi, si ottiene un miglioramento nel rilevamento e nell’analisi delle lesioni e la certezza della loro presenza o assenza evita stressanti falsi positivi.
Tali caratteristiche sono particolarmente vantaggiose nei seni “densi” con ghiandola mammaria abbondante, di più difficile interpretazione radiologica e che generano diagnosi dubbie.
Vantaggio non secondario di questa tecnica è la minore compressione della mammella nel corso dell’esecuzione dell’esame, spesso dolorosa, mal tollerata dalle pazienti e fonte di resistenza a sottoporsi all’esame stesso.

Ci troviamo di fronte ad un miglioramento significativo nell’imaging mammario, che ci permette un incremento dell’identificazione di patologie valutata tra il 30% ed il 40% e la diagnosi precoce è l’elemento fondamentale della corretta prevenzione del tumore del seno al fine di un corretto trattamento e controllo della malattia.
Il Centro di Diagnostica Senologica della Casa di Cura Villa Margherita si propone questo obiettivo che può essere realizzato solo con apparecchiature avanzate, aggiornate e gestite da professionisti competenti dedicati.

Dott.ssa Annelisa Marsella