10 Dicembre 2021
Anche quest’anno il Premio Industria Felix ha assegnato a Villa Margherita SpA Clinica Privata di Roma l’Alta Onorificenza di Bilancio, inserendola tra le migliori 15 aziende del settore Sanità «per performance gestionale e affidabilità finanziaria». La cerimonia di premiazione, che ha visto riunite le eccellenze imprenditoriali in grado di rappresentare “L’Italia che compete”, si è svolta giovedì 25 novembre, presso l’Auditorium Mario Arcelli dell’Università Luiss Guido Carli.
«È stato un importante riconoscimento», spiega l’ing. Dino Ciucci, Amministratore Delegato Clinica Villa Margherita SpA, «anche perché ci è stato assegnato per il secondo anno consecutivo. Questa prestigiosa onorificenza testimonia che analisti del settore finanziario, economico e imprenditoriale attribuiscono a Villa Margherita SpA una solida stabilità economica e strutturale, oltre a una chiara affidabilità finanziaria. Elementi che ci qualificano come azienda forte, sana e ben gestita».
Premio Industria Felix: l’edizione nazionale 2021
Il Premio Industria Felix, promosso da «Industria Felix Magazine» (supplemento trimestrale de «Il Sole 24 Ore»), nasce nel 2015 su iniziativa del direttore responsabile Michele Montemurro. L’edizione 2021, di portata nazionale, è stata realizzata in collaborazione con il Cerved, la più grande agenzia di rating in Italia, la Luiss — Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli — e l’Associazione Culturale Industria Felix, in media partnership con Il Sole 24 Ore e Askanews, con il patrocinio di Confindustria e Simest (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti).
L’assegnazione dei riconoscimenti deriva da una dettagliata analisi sul territorio, basata su dati oggettivi estratti secondo un algoritmo di bilancio ordinato per MOL (Margine Operativo Lordo) decrescente. Le onorificenze vengono assegnate da un Comitato Scientifico composto da esperti, presieduto da delegati della Luiss e di Confindustria. La nuova indagine, terminata nell’agosto 2021, ha interessato i bilanci dell’anno 2019 di 856.000 società di capitali con sede legale in Italia, di cui 26.000 operanti nel settore Sanità. «In modo oggettivo è stato scelto un numero ristretto di aziende ritenute meritevoli prendendo in considerazione solo le aziende ritenute solvibili o sicure in base al Cerved Group Score Impact», precisa la lettera di assegnazione del Premio Industria Felix – “L’Italia che compete” 2021 inviata a Villa Margherita.
Il significato del Premio Industria Felix per Villa Margherita
«In questo premio c’è la sintesi del nostro modello aziendale, basato sull’eccellenza intesa come centralità del paziente, qualità del servizio, della prestazione e dell’accoglienza», racconta l’ing. Dino Ciucci, Amministratore Delegato Clinica Villa Margherita SpA. «L’efficienza della nostra struttura organizzativa, la passione e la competenza del nostro personale, la capacità gestionale del nostro management, il senso di appartenenza e la professionalità dei nostri medici si riflettono nel nostro stile di attenzione verso i pazienti. Quel senso del “Noi”, quell’operare “insieme” per creare e trasferire valore rappresentano i punti cardine di una cultura d’impresa in continuo miglioramento tecnologico e professionale, incentrata sulla valorizzazione del capitale umano, sulla qualità delle risorse e sull’efficacia della performance. Perché avere cura dei nostri pazienti vuol dire, in primo luogo, avere cura della nostra azienda e delle persone che ne fanno parte. Le due onorificenze, conferiteci dal Premio Industria Felix nel 2020 e 2021, confermano gli ottimi risultati raggiunti dalla nostra azienda, la forza che ogni giorno dimostriamo e la resilienza che abbiamo saputo esprimere in questo biennio confuso e complesso, segnato dalla pandemia. Testimoniano che oggi le nostre performance sono osservate e apprezzate non solo tra le nostre mura, nella nostra città, nel nostro mercato di riferimento, non solo dai nostri pazienti, dai nostri medici partner, dai nostri dipendenti, dai nostri fornitori, dalle nostre banche, dal nostro azionariato, ma anche da osservatori economici e finanziari, nei luoghi sacri e importanti dell’imprenditoria italiana, i luoghi de “L’Italia che compete”».
