12 Dicembre 2025
Il prolasso rettale è una condizione in cui il retto fuoriesce parzialmente o completamente attraverso l’ano, causando sintomi che possono variare da un lieve fastidio a disturbi significativi. Si tratta di un problema che tende a peggiorare con il tempo se non trattato, e che può compromettere seriamente la qualità della vita. In questo articolo vediamo quali sono le conseguenze di un prolasso rettale non curato e le principali soluzioni disponibili.
Cause del prolasso rettale
Il prolasso rettale può svilupparsi a seguito di diversi fattori predisponenti. Tra le cause più comuni troviamo l’indebolimento progressivo dei muscoli e dei legamenti del pavimento pelvico, spesso legato all’invecchiamento. Anche la stipsi cronica, gli sforzi prolungati durante la defecazione, le gravidanze multiple e il parto vaginale possono aumentare il rischio. Ulteriori fattori di predisposizione includono interventi chirurgici pelvici precedenti, malattie neurologiche che riducono il tono muscolare e una predisposizione congenita a debolezze del tessuto connettivo.
Conseguenze di un prolasso rettale non trattato
Quando il prolasso non viene curato, possono insorgere diverse complicanze:
- Peggioramento progressivo: la porzione di retto fuoriuscita tende ad aumentare nel tempo.
- Incontinenza fecale: l’indebolimento dello sfintere anale può portare a difficoltà nel trattenere gas e feci.
- Stipsi cronica: la presenza del prolasso può ostacolare l’evacuazione e aggravare la stipsi.
- Sanguinamenti e ulcere: lo sfregamento della mucosa rettale può causare perdite di sangue e lesioni.
- Infezioni e infiammazioni: il tessuto esposto è più vulnerabile a processi infettivi.
- Compromissione della qualità di vita: dolore, disagio e imbarazzo incidono sulla vita sociale e personale.
Soluzioni e trattamenti
Il trattamento del prolasso rettale varia in base alla gravità della condizione, all’età del paziente e al suo stato di salute generale.
- Approccio conservativo: nei casi lievi e iniziali si possono adottare misure come correzione della dieta (aumento delle fibre e idratazione), esercizi del pavimento pelvico e fisioterapia mirata.
- Terapia chirurgica: nei casi moderati o gravi, la chirurgia rappresenta la soluzione definitiva. Esistono diverse tecniche (perineali o addominali) che permettono di riposizionare e fissare il retto, spesso con approcci mininvasivi.
- Supporto multidisciplinare: il percorso terapeutico può coinvolgere gastroenterologi, chirurghi e fisioterapisti specializzati, per garantire la migliore gestione del problema.
Il ruolo di Villa Margherita
Gli specialisti chirurghi di Villa Margherita, dopo una valutazione completa, indirizzano il paziente verso la terapia più adeguata, con possibilità di interventi mininvasivi e programmi riabilitativi post-operatori. L’obiettivo è restituire benessere, ridurre il rischio di recidive e migliorare la qualità della vita.
Conclusioni
Un prolasso rettale non curato può portare a conseguenze significative e peggiorare progressivamente nel tempo. Riconoscere i sintomi e rivolgersi tempestivamente a uno specialista è fondamentale per evitare complicazioni. Villa Margherita mette a disposizione esperienza e competenza per offrire soluzioni mirate e sicure a ogni paziente.